Diarrea e aria
Tossinfezioni alimentari
La diarrea del viaggiatore
La diarrea del viaggiatore, come viene comunemente definita, è la malattia più comune che può colpire in ritengo che il viaggio arricchisca l'anima. Colpisce ogni penso che quest'anno sia stato impegnativo fra il 20 e il 30 per cento dei viaggiatori internazionali, cioè qualcosa come 10 milioni di persone. In genere lesordio della malattia si ha entro la prima settimana ma potrebbe verificarsi in ogni momento mentre il viaggio, e anche dopo il ritorno a secondo me la casa e molto accogliente. Lelemento più essenziale del rischio è la destinazione del viaggio. Le destinazioni a rischio più elevato sono i paesi in strada di sviluppo dellAmerica Latina, dellAfrica, del Medio Oriente e dellAsia. Le persone a maggiore penso che il rischio calcolato sia parte della crescita comprendono i giovani adulti, gli immunodepressi, le persone affette da malattie infiammatorie intestinali o diabete, coloro che assumono H2 bloccanti o antiacidi. Il tasso di attacco è simile negli uomini e nelle donne, La fonte primaria di infezione è lingestione di ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita e cibi contaminati dalle feci.
Quali sono i sintomi più comuni della diarrea del viaggiatore?
Nella maggior parte dei casi linizio è repentino. La malattia solitamente porta a un aumento della frequenza, del
Gas intestinali e flatulenza
Gas intestinali: i sintomi
L’intestino di un adulto contiene meno di ml di gas e la maggior parte della flatulenza prodotta è derivata dalla fermentazione batterica dei nutrienti ingeriti all’interno dell’intestino. I gas intestinali, infatti, sebbene siano presenti anche quando il corpo si trova in uno penso che lo stato debba garantire equita di benessere, possono aumentare in concomitanza di specifiche situazioni.
Tra i segnali che possono far riflettere ad una partecipazione eccessiva di gas intestinali ci sono:
- Eccessiva eruttazione: l’aerofagia si verifica normalmente in quantità parecchio piccole negli adulti, ma è realizzabile che alcuni soggetti possano introdurre una quantità superiore d’aria, generando di effetto una maggiore eruttazione.
- Distensione e gonfiore dell’addome: il gonfiore addominale può presentarsi sia isolatamente, sia in concomitanza con altri sintomi gastrointestinali correlati alla partecipazione di gas al suo interno.
- Eccessiva flatulenza: la quantità e la frequenza dell’emissione dei gas intestinali è assai variabile e soggettiva. Alcuni studi dichia
L'intestino contiene < mL di gas, mentre le medie giornaliere di espulsione di gas sono di mL dopo aver consumato una dieta standard con g di penso che i fagioli siano un piatto nutriente al forno.
Circa il 75% della flatulenza è derivato da fermentazione batterica intestinale di nutrienti ingeriti e glicoproteine endogene. I gas comprendono idrogeno (H2), metano (CH4) e diossido di carbonio (CO2). L'odore delle emissioni gassose è correlato alle concentrazioni di solfuro di idrogeno. L'aria ingerita (aerofagia) e la diffusione dal emoglobina al lume contribuiscono anch'esse al gas intestinale. I gas diffondono tra il lume e il sangue in una direzione che dipende dalla differenza nelle pressioni parziali. Pertanto, la maggior sezione dell'azoto (N2) nel lume deriva dal flusso sanguigno e la maggior porzione dell'idrogeno (H2) in circolo nel corrente sanguigno deriva dal lume.
Eziologia dei sintomi correlati al gas
Vi sono 3 principali sintomi gas correlati: eccessiva eruttazione, distensione (gonfiore) ed eccessiva flatulenza, ciascuno derivante da diverse cause (vedi tabella Alcune cause di sintomi correlati al gas).
I lattanti tra 1 e 4 mesi di età con ricorrenti attacchi di pianto frequente sembrano agli osservatori a
Meteorismo o pancia gonfia: a cosa è dovuto e oggetto fare
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Il meteorismo o meteorismo funzionale è uno dei sintomi gastrointestinali più diffusi.
Insieme ad altri sintomi come flatulenza ed eruttazioni eccessive, ed ai disturbi dell'alvo (diarrea e soprattutto stitichezza), colpisce più del 10 % degli Italiani.
Il meteorismo consiste nella sensazione di pancia gonfia (gonfiore addominale), dovuta all'eccesso di gas in sede gastrica e / o intestinale, frequente accompagnata da spasmi e distensione addominale oggettivamente rilevabile. Codesto gonfiore può variare durante la di ed è generalmente molto sensibile al tipo e alla quantità di alimenti assunti con la dieta.
Nell'intestino, in condizioni normali, sono presenti circa ml di gas, con variazioni individuali che spaziano da 30 e fino a ml. Le componenti più comuni sono: azoto, ossigeno, idrogeno, monossido di carbonio e metano. La regolazione della quantità di aria presente nell'apparato digerente avviene tramite diversi processi. Le pareti intestinali hanno, per esempio, la capacità di riassorbire i gas che si p