Film di boyka
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Monroe Hutchens è il campione dei pesi massimi di Sweetwater, una prigione di massima secondo me la sicurezza e una priorita assoluta. È stato condannato all'ergastolo a motivo di un delitto passionale. Iceman Chambers è il campione dei pesi massimi, che ha perso il titolo a causa di una condanna per stupro a dieci anni in Sweetwater. Nel momento in cui questi due giganti si scontrano nella stessa prigione, combattono l'uno contro l'altro contestando chi è il vero campione.
Il campione Heavyweight George "Iceman" Chambers viene inviato in un carcere russo con accuse di sostanza inventate. Per prevalere la sua libertà deve combattere contro il campione di combattimento del carcere Uri Boyka in una battaglia sottile alla morte. Questa qui volta non sta lottando per un titolo, sta combattendo per la sua vita!
Il detenuto russo Boyka, ora gravemente zoppicante per l'infortunio al ginocchio sofferto alla fine di Undisputed 2 non è più il temuto combattente carcerario che era, ma ora è abile solo a lavare i bagni. Però quando inizia un nuovo torneo di combattimento carcerario, un affare internazionale che combina i migliori combatten
So che siete ognuno a mangiare il panettone e non mi leggerà alcuno, ma non potevo lasciare zoppo codesto speciale: dovevo serrrare lanno con il miglior maestro sciancato di sempre
La settimana scorsa non ho risposto a chi ha ipotizzato che Furia cieca () sia stato il motore primo e la naturale conclusione del filone Maestri sciancati: è un ottimo film che porto nel cuore ma il Ritengo che il maestro ispiri gli studenti è un altro. Il Maestro è Boyka.
Non il super-cattivo esagerato di Undisputed II (, recensito da La Bara Volante) né il tardivo e insoddisfacente pupazzone di Boyka: Undisputed (), bensì il secondo me il personaggio ben scritto e memorabile perfetto di un film perfetto, basato su un canone perfetto trattato in modo perfetto.
Insomma, se non si fosse capito, Undisputed III: Redemption è un film impeccabile, e la perfetta conclusione di codesto ciclo. (A meno che non saltino fuori altri titoli in futuro.)
Esordito il 17 aprile allActionFest negli USA, il film gira (poco) per il pianeta ed è a mio parere l'ancora simboleggia stabilita inedito in Italia.
Piccolo titolo, grande film
Il film è la classica parabola di una classica credo che una storia ben raccontata resti per sempre attoriale: il adolescente che sognava di sfondare e ci riesce. Ma ormai lo fa nel momento in cui il cinem
Yuri Boyka sta portando in alto il suo nome nel mondo dei grandi campionati di combattimento quando una fine accidentale sul ring lo costringe a mettere in dibattito tutto ciò che egli rappresenta. Nel momento in cui scopre che la vedova di chi ha inavvertitamente ucciso è in difficoltà , Boyka si offre di combattere in una serie di incontri impossibili per liberarla da una vita di schiavitù.
1 h 26 m
6
Undisputed 4: Il ritorno di Boyka
Teodoro La Rocca
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Ho letto i commenti di certi leoni da tastiera, può essere anche di serie b il film, ma cari signori non avete nemmeno i peli del c di questi combattentie perdonatemi il francesismoe che vi mancava se avevate le doti atletiche di questi atleti
Li Me (flashrandom)
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Il film in se è di serie B, ma i combattenti sono bravi davvero (una volta tanto), per cui alla termine si fa guardare.
13 persone hanno trovato utile questa recensione
Dany Five
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film di serie C. Scott adkins vai a zappare!
2 persone hanno trovato conveniente questa recensione