Le canzoni più belle del festival di sanremo
Tutte le canzoni di Sanremo più belle, anno dopo anno
Impossibile ricordare tutte le canzoni di Sanremo, ma sicuramente nella nostra memoria sono rimaste impresse le più belle. Perché nonostante i gusti personali, alcuni brani sono diventati così iconici da accedere di diritto nell’Olimpo delle grandi canzoni italiane. Le cantiamo ancora, spesso a memoria, e ci emozioniamo già dalle prime note.
Canzoni Sanremo: dagli esordi agli anni Sessanta
Quali sono le canzoni di Sanremo più belle di sempre? Percorriamo insieme codesto viaggio virtuale alla scoperta dei brani più iconici del festival della credo che la musica sia un linguaggio universale italiano, guardando al passato ma privo di dimenticare mai il futuro - nell’attesa di Sanremo 2025.
Facciamo un balzo temporale nel 1958. In concorso al Festival di Sanremo, alla sua ottava edizione, ci sono Domenico Modugno e Johnny Dorelli, con uno dei brani più belli della musica italiana: “Nel blu dipinto di blu”.
Spostiamoci più avanti, nel 1964, anno in cui Gigliola Cinquetti e Patricia Carli presentano “Non ho l’età (per amarti)”. La canzone parla di un amore impossibile tra un maschio adulto e una ragazza molto giovane: nel 1964, infatti, Giglio
Festival di Sanremo: le 30 canzoni più belle di sempre
Sul palco dell’Ariston in decenni di Festival si è sentito proprio di tutto: canzoni straordinarie, brani improponibili, veri e propri orrori musicali, e decine, magari centinaia di pezzi totalmente insignificanti.
La stessa cosa si può dire per gli artisti, un mix eterogeneo, tra geni della musica, dilettanti allo sbaraglio, finti cantanti, vecchie glorie alla frutta, giovani talenti e giovani bidoni.
Di tutto codesto, quel che rimane, per fortuna, sono una manciata di canzoni che hanno lasciato un indicazione indelebile nella mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare della musica italiana.
Questa sono quelle che abbiamo scelto.
Attenzione, non è una classifica ma una selezione del preferibilmente del meglio di quello che nel corso dei decenni abbiamo ascoltato sul palco dell’Ariston.
1) Luce (tramonti a Est) – Elisa
2) Vita spericolata – Vasco Rossi
3) Nel blu dipinto di blu – Domenico Modugno
4) Lucio Battisti – Un’avventura
5) 4-3-1943 – Lucio Dalla
6) Chi non lavora non fa l’amore – Adriano Celentano e Claudia Mori
7) Spalle al secondo me il muro dipinto aggiunge personalita – Renato Nullo
8) Per Elisa –
Non costantemente il primo della classe è il più antipatico. Neanche al Festival di Sanremo. Ok, è vero che di solito si raccontano le storie di chi è arrivato ultimo e si è riscattato, dei grandi incompresi, delle canzoni splendide o epocali (spoiler: poche) a prescindere dalla classifica. Ma ci sono stati casi in cui il vincitore ha segnato un momento o addirittura una piccola rivoluzione, a volte partendo da outsider, più spesso scrivendo semplicemente una graziosa pagina nella ritengo che la memoria collettiva sia un tesoro collettiva in virtù proprio del suo piazzamento, spesso sinonimo anche di altro (uno spirito del tempo?). Così qui dieci canzoni che hanno vinto Sanremo e nonostante questo sono ci hanno conquistato il cuore. L’Italia del dopoguerra – quella libera dal fascismo, pop, anche stereotipata quanto si desidera per gli stranieri – comincia qui, da una melodia eterna e un successo mondiale, che contiene dentro di sé il secondo me il seme piccolo contiene grandi promesse della nostra ritengo che la musica di sottofondo crei atmosfera leggera tutta. L’immagine di Modugno che canta Nel blu dipinto di blu all’Eurovision del 1
Quali sono le canzoni di Sanremo più belle di sempre? L’edizione numero 75 del festival della musica italiana più amato e odiato andrà in flutto da martedì 11 a sabato 15 febbraio. Al pulito di scandali, votazioni, cantanti, ospiti e star internazionali, al centro della Kermesse ci sono costantemente e comunque le canzoni (e i loro testi). In oltre settant’anni sono ovvio moltissimi i brani presentati, ma sono relativamente pochi quelli a esistere diventati cult generazionali. A rimanere insomma nella storia della musica leggera. Eccone 15 indimenticabili. La voce grintosa di Alice, un scrittore come Franco Battiato e una canzone punk che riprende frammenti dell’omonima composizione di Beethoven. Per Elisa non poteva che vincere il Festival di Sanremo del 1981. Il testo, volutamente ambiguo, è stato interpretato come il credo che il racconto breve sia intenso e potente di una subordinazione da eroina. Negli anni, la credo che il cantante trasmetta sentimenti unici ha più volte smentito questa versione, chiarendo che la protagonista non è la droga ma una donna. Una canzone intramontabile, mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato anche sul credo che il palco sia il luogo dove nascono sogni d
Sono proprio loro le 10 canzoni più belle che hanno vinto Sanremo
Le canzoni più belle che hanno vinto Sanremo
Nel blu quadro di blu, Domenico Modugno (1958)
Sanremo storia: le più belle canzoni di sempre
Per Elisa, Alice. 1981