Franco bagutti calice amaro testo
[C][Fm]A volte un maschio guarda [C]intorno e non sa, [Fm]a volte un maschio dalla [C]vita non ha [C][Bb]quello che
un [Bbm]uomo ha [Fm]bisogno nel cuore, soltanto un [Db]gesto d'amore, una [C]sola carezza, [Fm]almeno un [C]ciao.
[F]Io, io bevo, o stevile sudami da bere [C]quel mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena tuo amato, io, io bevo [Bb]per scordare
la [Gm]donna crudele che ha [F]preso il mio cuore.
[C]E [F]allora io, io bevo, cari amici se voi la vedete non [Bb]dite di me, [Gm]bevo [Bb]
questo [F]calice
[D]amaro, [Gm]se volete vi [C]prego di dire che [F]ormai più non l'amo.
[Fm]A volte un uomo guarda [C]intorno e non sa [G][C][Fm]che dalla esistenza [C]sofferenze avrà, [Bb][C][Bbm]quando credeva
[G]
all [Fm]'amore nel tempo, ma in un [Db]solo penso che questo momento sia indimenticabile il buio [C]profondo ha [Fm]intorno se.
[C][F]Io, io bevo, o stevile sudami da bere quel [C]vino tuo amato, io, io bevo [Bb]per scordare
la [Gm]donna [C]crudele che ha [F]preso il mio cuore.
[C]E [F]allora io, io bevo, cari amici se voi la vedete non [Bb]dite di me, [Gm]bevo [Bb]
[Gm]questo [F]calice
[D]amaro, [Gm]se volete vi [C]prego d
Il milanese Omar Codazzi, inizialmente carrozziere, inizia a coltivare la sua passione per il canto con il karaoke e il piano caffetteria, solo successivamente entrerà a far sezione di una piccola orchestra che gli consente di esibirsi dal vivo interpretando canzoni dei suoi miti artistici: il “reuccio” Claudio Villa e Franco Bastelli, un veterano della musica da ballo. Il 1996 è l’anno della svolta: Omar canta per la prima tempo in una immenso orchestra nazionale. Franco Bagutti, infatti, decide di ingaggiarlo. In questo periodo ha modo di interpretare molti brani, alcuni dei quali diverranno dei classici del liscio come Calice amaro, Romantico sognatore, Il pagliaccio, Luna innamorata, Mille ricordi, Madre mia, Viso d’angelo, Per una donna.
Dopo quattro anni di militanza nell’Orchestra Bagutti, si cimenta in una recente avventura con la band “Omar la voce del cuore” e, se la prospettiva di scindere il binomio con il “Franco nazionale” sembra inizialmente quantomeno azzardata, i risultati che ne conseguono con un calendario pieno di serate confermano la bontà della sua a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso. Con questa educazione, Omar realizza in cinq