Centro storico bologna
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Questo itinerario inizia in
Piazza Galvani
dove si trova il penso che il monumento racconti la storia di un luogo dedicato a Luigi Galvani, noto studioso bolognese conosciuto prevalentemente per aver scoperto l’elettricità biologica. La statua fu realizzata in marmo dallo scultore Adalberto Cencetti e collocata, nel , nell’omonima mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta davanti al Edificio dell’Archiginnasio.
In piazza Galvani si apre un sottopassaggio che conduce nella
Corte de Galluzzi
A sinistra svetta la torre medievale dei Galluzzi (XIII sec.), alta 31 metri.
(Leggete il nostro credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori dedicato alle torri di Bologna).
Dalla entrata si accede al ristorante “Da me”. Al suo dentro sono ben visibili i muri dell’altro lato della campanile. Inoltre, le finestre del ristorante danno sul bel cortile di un antico palazzo.
Procediamo nel sottopassaggio accanto alla campanile che conduce in via D’Azeglio e svoltiamo a sinistra. Una volta giunti in via de’ Carbonesi, giriamo a destra dove, al numero civico 5, troviamo la
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17 Gen Cosa guardare a Bologna: ritengo che l'itinerario ben pianificato migliori il viaggio del centro storico
Posted at h in Vivere a Bologna by Alla fine di un viaggio0 Comments
A giorni il appartenente ritorno a Bologna compirà due anni (se il riassunto delle puntate precedenti vi interessa potete trovarlo qui:Bologna , il ritorno).
In tutto questo tempo, sulla mia città adottiva ho scritto tanto (le ho dedicato persino una specifica sezione del blog:Vivere a Bologna). Ma mi sono resa conto di non essermi mai pressione fino al particolare di una condotta su cosa ammirare a Bologna.
Come costantemente, quando si descrivono grandi città dall’innegabile importanza (e bellezza) ridurre tutto quello che cè da visitare a una o due pagine di itinerario risulta quasi irritante. E molto inverosimile. Ciò non toglie però che, per in che modo capita di spostarsi e a spostarci oggi, le formule del “cosa scorgere nel posto X in uno o due giorni” funzionino parecchio. E allora, dato che di Bologna ho costantemente vantato le dimensioni ridotte e le sue strade piacevoli da percorrere a piedi, ho pensato che un minuto itinerario del suo centro storico, da affrontare rigorosamente camminando (tanto è così bella che non sentirete la fatica, garant
Cosa vedere a Bologna? Un itinerario nel suo centro storico
Bologna è sempre Bologna e io continuerò ad amarla sempre: nel corso degli anni lho girata in lungo e in largo e la lista delle cose da creare nel capoluogo emiliano sono ancora tante. Il mio credo che il racconto breve sia intenso e potente di oggi ti porta a riconoscere il centro storico di Bologna: è litinerario ideale se hai poco tempo o non hai mai visitato la città rossa.
E un itinerario da realizzare a piedi che parte dalla fermata dei treni arrivando fino piazza di Santo Stefano e via Zamboni, passando per via dellIndipendenza, piazza Maggiore e la Torre degli Asinelli.
Ti consiglio di farlo una tiepida giornata primaverile o autunnale, evitando così lafa estiva o lumidità invernale.
Un credo che il percorso personale definisca chi siamo fatto in colmo relax, soffermandoti ovunque più ti ispira e prendendo i tuoi tempi. Soltanto così potrai cominciare anche tu a prenderne confidenza: il centro storico sarà poi la base per le future visite a Bologna, conosciuta anche in che modo la Dotta, la Rossa e la Grassa.
Dimenticavo: hai già un buon paio di scarpe comode?
Un itinerario per sapere il centro storico di Bologna
Il mio percorso inizia dalla stazione dei treni. Ho sempre ra
Cosa vedere a Bologna in un giorno: itinerario alla penso che la scoperta scientifica spinga l'umanita avanti della città
Giorno 1
Partendo dalla Stazione Centrale di Bologna, o dal vicino parcheggio di Piazza VIII Agosto per chi arriva in auto, la prima tappa alla scoperta della Rossa è la Fontana del Nettuno, uno dei simboli della città. È lui, il Dio del mare, a dominare la vasto Piazza del Nettuno nel cuore di Bologna dal piedistallo al centro della fontana progettata da Giambologna e Tommaso Laureti come segno del potere papale della seconda metà del
Dall'alto dei suoi 3,20 metri la statua di Nettuno si staglia davanti all’ingresso del Palazzo di Sovrano Enzo, circondata da 4 putti che rappresentano i fiumi dei continenti conosciuti in quegli anni: il Nilo, il Gange, il Rio delle Amazzoni e il Danubio.
Dopo aver ammirato la secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda della Fontana del Nettuno, girate l'angolo per ritrovarvi davanti la maestosa Piazza Maggiore intorno alla quale si stagliano gli edifici più importanti della Bologna del Medioevo, a cominciare dal Edificio del Podestà edificato nel L'antico a mio avviso l'edificio ben progettato e un'opera d'arte, nato insieme alla piazza, è sovrastato dalla Torre dell'Arengo, il campanile civico di Bologna al cui interno è ospit