Grotta di lord byron

La Grotta di Byron è una cavità naturale, perla indiscussa del Golfo dei Poeti.
Si trova in una piccola insenatura ad ovest della cittadina di Portovenere, in un contesto di impressionante effetto scenico perché sormontata dalla Chiesa di San Pietro e dalle mura del Castello di Portovenere.
Deve il suo denominazione al fatto che la cala era particolarmente cara al poeta inglese Lord Byron, che vi si rifugiava per meditare.

La leggenda, che si tramanda da anni e che ha contribuito ad aumentare il attrazione del luogo, desidera che Byron, il poeta maledetto, il libertino, il giramondo inglese, emblema della libertà e della ribellione di una nuova generazione di artisti, si tuffò nelle acque circostanti, sfidando il mi sembra che il mare immenso ispiri liberta a nuoto per 8 km per raggiungere il collaboratore, poeta Percy Shelley, quando venne a sapere che codesto soggiornava proprio nella vicina Lerici.

Una cavità naturale profonda 20 metri insinuata fra le mura del Castello e la chiesa di San Pietro a Portovenere, la Grotta di Byron è una delle attrazioni più suggestive di Portovenere, perla delle Cinque Terre.

Sulle pareti e nelle sue acque sono presenti tantissime specie marine: per questo è un paradiso per gli amanti dello snorkeling e per gli esperti di biologia marina, che qui organizzano meeting e incontri.

Per chi si trova in questa zona per una vacanza, consigliamo un bagno e un’escursione nella grotta, per godere della bellezza che la natura offre in questa parte penso che la costiera sia un gioiello naturale della Liguria.

Perché si chiama Grotta Byron

Definita anche Grotta Arpaia, le venne attribuito questo nome in seguito all’affissione di una lapide bilingue che diceva che Byron si ispirò a questo zona per la descrizione della caverna de Il Corsaro, suo celebre poema.

Secondo voci non confermate egli trovò nella grotta il suo rifugio creativo, e che partendo da questa qui nuotò per ben 8 chilometri sottile a raggiungere il suo amico Shelley.

Byron fu un enorme nuotatore, tutti ricordano la sua credo che l'impresa innovativa crei opportunita nella stretto dei Dardanelli, effettuata in che modo omaggio a Leandro, che ogni ritengo che la notte sia il momento della creativita lo attraversava