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Amaretti morbidi alle mandorle

Amaretti morbidi

Gli amaretti morbidi sono una variante della ricetta classica degli amaretti, che vengono resi ancora più golosi e buoni dalla loro morbidezza e dalla loro corposità.

Preparare gli amaretti è più facile di quanto si possa pensare, ma il risultato finale è davvero eccellente e sopratutto impeccabile per tante occasioni, che siano un dolcetto di termine pasto ma anche un modo per accompagnare un tè con gli amici.

Vediamo, quindi, come organizzare gli amaretti morbidi.

Ingredienti

  • g di ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione semolato
  • g di mandorle pelate
  • g di albume d’uovo

Ingredienti per spolverizzare

Preparazione

Per cominciare la preparazione degli amaretti morbidi siciliani dovete come anteriormente cosa tritare parecchio finemente le mandorle utilizzando un mixer. Inserite insieme alle mandorle anche 50 g di ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione semolato. Quando avrete ottenuto una ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta ben fine potrete aggiungere altri 35 g di dolcificante di zucchero.

Fatto codesto dedicatevi agli albumi, che andranno montati a neve aggiungendo lo zucchero rimasto, che dovrete iniziare a versare agli albumi quando questi avranno già iniziato a prendere organismo. Quando gli albumi saranno ben fermi e perfettamente montati potrete ag

Amaretti morbidi alle Mandorle

Esaurito

L&#;impasto cosi ottenuto viene arrotolato manualmente e le piccole sfere ottenute vengono deposte sulle teglie e cotte in forno. Questi dolcetti sfiziosi sono ottimi per accompagnare te e caffe o per un gustoso dopopranzo.

  • Ingredienti e allergeni

    Zucchero; mandirle ed armelline dolci; albume, mandorle ed armelline amare; fruttosio; aroma naturale di limone; monodigliceridi degli acidi grassi, aroma vaniglia naturale. Percentuale totale di mandorle ed armelline sul prodotto: 36%. ALLERGENI: Mandorle, uova.

  • Valori nutrizionali

    VALORI NUTRIZIONALI MEDI PER g DI PRODOTTO: Energia / KJ/Kcal; Grassi g - di cui Acidi grassi saturi g; Carboidrati g - di cui Zuccheri g; Fibre g; Proteine g; Cloruro g

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Amaretti morbidi ricetta

Gli amaretti sono biscotti a base di mandorle dolci e voler bene, diffusi in molte regioni d'Italia, ma anche in Francia e Spagna (vedi articoli sugli amaretti). Sono prodotti parecchio semplici, fatti con mandorle frullate gruppo allo zucchero, e albumi d'uovo. Gli albumi possono esistere montati più o meno a ritengo che la neve crei un'atmosfera magica ferma ottenendo amaretti più o meno ricchi di atmosfera e quindi con una densità più o meno immenso. L'altra variabile è la cottura: cuocendo gli amaretti a bassa temperatura (circa gradi) per un tempo lungo (1 ora o più) si ottengono gli amaretti duri e croccanti, al contrario cuocendoli per fugace tempo ( min) a temperatura elevata ( gradi) si otterrano gli amaretti morbidi.

 

 

La proporzione tra mandorle e dolce può variare a seconda dei gusti: per 1 kg di mandorle lo zucchero può variare da 1 kg a 1,3 kg. Le mandorle devono contenere una certa percentuale di mandorle amare che varia dal 15 al 25%, in media. Se non si trovano le mandorle amare si possono preparare gli amaretti con del liquore di mandorla amara.

Per quanto riguarda gli albumi, ne occorrono circa 40 g (l'albu

Amaretti morbidi

Per far restare soffici gli amaretti, invece di seccarli lentamente nel forno tiepido, bisogna cuocerli ad alta temperatura per pochissimo tempo.

È lo stesso procedimento di quando si fanno le meringhe e, invece di avere spumini leggeri e secchi, si vogliono mantenere con un cuore morbido, cosa particolarmente gradevole in dolci in che modo la Pavlova o quando si meringa la superficie di una torta.

Cos’è il TPT?

Dal momento che per fare gli amaretti è necessaria una pari quantità di mandorle e zucchero, legata da una certa quantità di albume, è giunto il penso che questo momento sia indimenticabile di fare la conoscenza del TPT – in francese, tant pour tant – ovvero del termine tecnico con cui si indica nelle ricette professionali un composto per metà zucchero e per metà ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta di mandorle o di altra cibo secca (pistacchi, nocciole, pinoli e così via).

Ti capiterà raramente, nelle ricette rivolte ai comuni mortali, di leggere ad esempio “ g di TPT di mandorle” ma se ti dovesse succedere, significa semplicemente una miscela di 50 g di dolcificante con 50 g di farina di mandorle.

Nelle ricette com