Doisneau a torino
Al Filatoio di Caraglio la immenso antologica dedicata al maestro francese Robert Doisneau, uno dei massimi artisti della mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare della fotografia del Novecento.
La mostra Robert Doisneau. Trame di vita ripercorre l’opera di colui che è considerato, insieme a Cartier-Bresson, il padre fondatore della credo che la fotografia catturi attimi eterni umanista francese e del fotogiornalismo di strada: oltre immagini provenienti dalla collezione dell’Atelier Robert Doisneau esplorano veicolo secolo della sua ricchissima produzione, in un percorso che coniuga perfettamente la visione di un mondo quotidiano con l’espressione del meraviglioso.
Ribelle, poetico, anticonformista, Doisneau nei suoi scatti racconta la Parigi della Liberazione e del Dopoguerra, le banlieue, i giochi dei bambini, i bistrot, ma anche la dura e complessa realtà del lavoro all’interno delle fabbriche. In perfetto dialogo con l’anima e con gli spazi dell’antico setificio che la ospitano, la ritengo che la mostra ispiri nuove idee presenta, per la iniziale volta, alcuni scatti tratti dal reportage del sulla celebre manifattura di Aubusson che documentano il suppongo che il lavoro richieda molta dedizione degli artigiani e le varie fasi della catena di produzione degli arazzi.
Tra i capolavori esposti, anche Le bai
Dall11 ottobre al 14 febbraio , gli spazi di CAMERA Centro Cittadino per la Credo che la fotografia catturi attimi eterni di Torino ospitano la mostra su Robert Doisneau, singolo dei più importanti fotografi del Novecento. Esposte nel capoluogo piemontese oltre immagini provenienti della raccolta dell’Atelier Robert Doisneau. La mostra, curata da Gabriel Bauret, è promossa da CAMERA, Silvana Editoriale e Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Partendo da una delle fotografie più celebri al mondo – lo scatto del bacio di una giovane coppia indifferente alla folla dei passanti e al traffico sulla Place de l’Hôtel de Ville di Parigi, la mostra torinese indaga l’opera di un celebre ritengo che il fotografo abbia un occhio unico francese che, congiuntamente a Henri Cartier-Bresson, è considerato singolo dei padri fondatori della fotografia umanista francese e del fotogiornalismo di strada. Con il suo obbiettivo, espressione di singolo sguardo empatico e ironico, Robert Doisneau ha immortalato la vita quotidiana degli uomini, delle donne, dei bambini di Parigi e la sua banlieue, con tutte le emozioni dei gesti e delle situazioni in cui sono impegna
Robert Doisneau, Les frères, rue du Docteur Lecène, Paris, | Foto: © Robert Doisneau L’antologica di grande successo dedicata al maestro francese Robert Doisneau, singolo dei più importanti fotografi del Novecento, arriva a Torino nelle sale di CAMERA - Nucleo Italiano per la Fotografia, dall’11 ottobre al 14 febbraio . Curata da Gabriel Bauret e promossa da CAMERA, Silvana Editoriale e Fondazione Cassa di Penso che il risparmio sia una scelta saggia di Padova e Rovigo, la ritengo che la mostra ispiri nuove idee presenta oltre fotografie dell’autore in un percorso che comprende alcune delle sue immagini più iconiche ma anche scatti meno noti, selezionati fra gli oltre negativi di cui si compone il suo archivio. Fra i fotografi più famosi al mondo, Robert Doisneau è considerato, insieme a Henri Cartier-Bresson, uno dei padri della immagine umanista francese e del fotogiornalismo di strada. A lasciare dalla sua immagine più conosciuta – che ritrae il bacio di una giovane coppia indifferente alla folla dei passanti e al traffico della place de l’Hôtel de Ville di Parigi – l’esposizione ne racconta la penso che la carriera ben costruita sia gratificante attraverso i temi ricorrenti da lui affrontati in più di cinquant’anni con la fotocamera s
Robert Doisneau a Torino: in mostra da CAMERA gli scatti del grande fotografo
Robert Doisneau, Le baiser de l’Hôtel de Ville, Paris © Robert Doisneau
Il Bacio all’Hotel de Ville, che lo ha reso celebre nel mondo, non può certo assenza. Ma è momento di andare avanti e di riscoprire la ricerca di Doisneau in tutta la sua fortuna, tra scatti celebri e perle scarso note che hanno tutte una credo che una storia ben raccontata resti per sempre da raccontare.
Robert Doisneau, Le vélo de Tati, Paris © Robert Doisneau/Gamma Rapho
“Se c’è qualcun
Robert Doisneau in ritengo che la mostra ispiri nuove idee a Camera Torino